Dipendenza da alcool: novità dalle terapie e centri specializzati

Alla maggior parte delle persone è capitato di alzare un po’ il gomito e di abbandonarsi al piacere dell’alcool. Questo non è un problema, a patto che non diventi un comportamento patologico, che potrebbe trasformarsi in una vera e propria dipendenza. Si chiama alcolismo,  un vero e proprio disturbo che coinvolge la parte psicologica dell’individuo e che ha conseguenze, anche gravi, sulla parte fisica.

Il consumo eccessivo di alcol porta a una compromissione del corpo, e a un deterioramento del comportamento psico-sociale, portando il soggetto all’incapacità di rimanere sobrio.  Nonostante la sua gravità, la dipendenza da alcool è curabile, grazie anche alle ricerche costanti della medicina. Andiamo a capire meglio come si cura la dipendenza da alcool e a scoprire tutte le ultime novità a riguardo.

Che cos’è la dipendenza da alcool e come si sviluppa?

Con il termine dipendenza da alcool, o alcolismo, si intende lo stadio più grave dell’assunzione di bevande alcoliche, una vera e propria dipendenza che impedisce di rimanere sobri. Si tratta di un problema diffuso e che aumenta di anno in anno, soprattutto tra i giovani. Basti pensare che nella sola Italia si stima che che circa 8 milioni di persone mostrano segni di dipendenza da alcool. Ma come si sviluppa la dipendenza da alcool in primo luogo? Le circostanze variano molto da paziente a paziente, ma esistono alcuni fattori comuni che predispongono all’alcolismo. Tra i più comuni rientrano:

  • una predisposizione genetica;
  • uno stimolo familiare a bere durante l’infanzia;
  • eventi particolarmente traumatici (relazioni finite, lutto, malattie);
  • presenza di altre patologie psichiatriche come depressione, ansia, psicosi.

Ovviamente lo sviluppo di una dipendenza non è qualcosa che succede da un momento all’altro. Si tratta di un processo a lungo termine che, sommando uno o più dei fattori elencati qui sopra, porta all’esplosione del problema.

Dove curare la dipendenza da alcool

Trattandosi di un problema così importante, la dipendenza da alcool ha bisogno di un percorso specifico guidato da esperti. Se effettuato nel modo corretto, unendo terapia e trattamenti medici, l’alcolismo può essere sconfitto e tenuto a bada. Di solito un percorso di guarigione per dipendenza da alcool comprende diversi trattamenti, tra cui la psicoterapia, un monitoraggio costante dell’astinenza, terapie di gruppo, consulenza, terapia cognitivo comportamentale e terapia farmaceutica. In alcuni casi gravi è necessario un vero e proprio ricovero presso strutture specializzate, dove si effettua un percorso di rehab e disintossicazione.

Le ultime novità dalle terapie 

La medicina continua costantemente a svolgere ricerche per trovare nuove terapia in grado di aiutare la guarigione da alcolismo. Tra le ultime novità del campo si parla sempre di più della rTMS, ovvero la stimolazione magnetica transcranica ripetitiva. Si tratta di una pratica che concentra impulsi elettromagnetici concentrati nell’area cerebrale che causa la brama della sostanza, e pare che la maggior parte dei pazienti riscontri miglioramenti già dalla prima settimana di trattamento. Dal punto di vista farmacologico è disponibile da poco il nalfamene, prodotto che già da tempo si usa per curare varie dipendenze e che ultimamente è stato impiegato anche per la cura della dipendenza da alcool. Non mancano anche nuovi tentativi per sviluppare cure a base di rimedi naturali. Uno dei più studiati ultimamente è il Kudzu, una pianta che viene usata da millenni nella medicina cinese. A quanto pare il suo estratto e i suo i fiori migliorano gli effetti della dipendenza, ma la medicina ha ancora opinioni contradditorie nonostante i risultati promettenti e sta aspettando l’esito di studi sistematici.